Breadcrumbs
Corpo Pagina
NOTTE DEI MUSEI 2023
ASPETTANDO LA MUSA EUTERPE NEI LUOGHI DELLA MEMORIA RITROVATA

Quest’anno la Notte Europea dei Musei sarà ancora più speciale! 

Sabato 13 maggio dalle ore 20:00 alle ore 23:00 potrete accedere al #MuseoArcheologicoCagliari al prezzo simbolico di 1€ e partecipare all’eventoAspettando la Musa Euterpe nei luoghi della memoria ritrovata

Musicisti, cantori e scrittori renderanno magica la serata.

Rebecca Fois suonerà le musiche di J. S. Bach al violoncello.

Giuliana Pisanu al flauto dolce e Franco Fois al liuto, invece, musiche tra Medioevo e Barocco.

Leggeranno per noi invece:

Lia Careddu: Antigone o della scelta; Clitennestra o del crimine da Fuochi di Marguerite Yourcenar

Franco Masala: da Marta Du Lac. Storie di una cantante ebrea americana in Italia di Franco Masala

Alessandra Menesini e Marilisa Piga: da Cupio dissolvi di Leonardo Tondo

Nicolò Migheli: da Il cavaliere senza onore di Nicolò Migheli

Francesco Abate: da Il complotto dei Calafati di Francesco Abate   

“La musa Euterpe nei luoghi della memoria ritrovata – Euterpe nel Museo archeologico nazionale di Cagliari” è un progetto che principierà nel corso dell’estate e che nella Notte dei Musei vedrà qualche anticipazione.  Euterpe, musa della musica e della poesia lirica, figlia di Zeus e di Mnemosyne, preposta alla conservazione e a richiamare memoria, è la naturale “patrona” dei musei. Il Museo archeologico nazionale di Cagliari conserva manufatti che attestano la pratica della musica nella Sardegna antica. Notevole un bronzetto nuragico che suona uno strumento, antenato delle launeddas. Noto il mosaico di Orfeo (IV secolo), rinvenuto nel XVIII secolo a Cagliari, oggi ai Musei Reali di Torino, e, prossimamente, in prestito presso il Museo di Cagliari. Sempre da Cagliari il sarcofago delle Nereidi (III secolo), che raffigura una suonatrice. La presenza bizantina (VI/XI secolo), che nel Museo ha preziose testimonianze, ha lasciato nel canto liturgico importanti tracce; mentre più oscura è l’origine dei tenores, patrimonio immateriale UNESCO. Il progetto Euterpe ha l’obiettivo di creare connessioni tra esperienze, materiali e immateriali, in Sardegna fino alla contemporaneità che nel Jazz e nelle diverse arti performative trova luoghi generativi con un’intensa dialettica tra sperimentazione e tradizione. Il Progetto è a cura di Maria Antonietta Mongiu Archeologa – Componente CdA del Museo archeologico nazionale di Cagliari; Francesco Muscolino, Direttore del Museo archeologico nazionale di Cagliari;Franco Masala, Storico dell’arte – Presidente Associazione Amici del Museo archeologico nazionale di Cagliari. È in connessione con le tutte altre iniziative promosse dal Museo archeologico nazionale di Cagliari.

Vi aspettiamo per trascorrere insieme una serata unica!

Torna su