Bentornati alla tappa odierna del tour virtuale tra l’esposizione del Museo Archeologico di Cagliari nella quale potrete vedere da vicino alcuni dei reperti ritrovati nell’Ottocento nella laguna di Santa Gilla a Cagliari.
Come vi abbiamo raccontato nella scorsa puntata, Filippo Vivanet condusse il primo scavo subacqueo cittadino nella laguna tra il 1891 e il 1892 in cui riportò alla luce più di 300 reperti. Per facilitare le operazioni di recupero progettò e riuscì a farsi finanziare dal Ministero un sistema di paratie che gli permise di prosciugare piccole aree senza doversi affidare ai buoni polmoni degli scavatori.
Per i reperti ritrovati in laguna e quelli simili provenienti dagli scavi del porto di Cagliari non è stata individuata la provenienza, un relitto, un magazzino, un’officina o un santuario ad esempio. Sono stati però analizzati singolarmente per individuare possibili somiglianze e individuare “volti noti”….abbiamo ad esempio una grande testa di Mercurio, un ritratto frammentario di Ercole, un Apollo con i capelli somiglianti a raggi di sole, come nel tempio di Apollo Sosiano a Roma, una possibile musa Thalia, un’ipotetica Venere…..